Intelligenza Manageriale – Intelligenza Artificiale

Scenario di riferimento, obiettivi e destinatari

Il sistema imprenditoriale italiano è caratterizzato dall’eccellenza nei processi e nei prodotti, con una forte tradizione manifatturiera e una continua spinta verso l’innovazione. L’intelligenza artificiale (IA) sta diventando un driver chiave della trasformazione digitale, influenzando aree come l’automazione dei processi, l’analisi predittiva e la personalizzazione dell’esperienza del cliente. A luglio 2024, l’AGID ha rilasciato una strategia nazionale per l’IA che recepisce le direttive europee, con focus sulle imprese e sui manager.

L’adozione dell’IA è quindi fondamentale per il sistema produttivo italiano, favorendo l’innovazione della catena del valore. L’intelligenza artificiale, in particolare l’IA generativa, sta trasformando i modelli aziendali e diventerà cruciale per affrontare le sfide future, come la sostenibilità. Le imprese italiane devono integrare l’IA nei loro processi per mantenere la competitività, tenendo conto delle specificità del tessuto produttivo nazionale. In questo contesto, è essenziale costruire un ecosistema di innovazione basato sull’IA e promuovere una cultura manageriale allineata con i progressi tecnologici.

Il progetto si rivolge ad almeno 200 manager provenienti da almeno 80 aziende italiane, con una rappresentanza diversificata dei settori industriali e delle funzioni aziendali. La selezione dei partecipanti si concentrerà su professionisti con ruoli decisionali e strategici all’interno delle aziende, che siano coinvolti direttamente nei processi di digitalizzazione e nell’adozione di tecnologie innovative, in particolare l’intelligenza artificiale. Il 50% delle aziende coinvolte nell’iniziativa saranno aderenti al Fondo, garantendo così un’ampia rappresentanza del tessuto imprenditoriale italiano. La diversità dei partecipanti, in termini di genere, seniority, background di provenienza ed expertise professionale, favorirà un confronto ricco di idee e soluzioni pratiche, arricchendo il progetto con un’ampia visione delle dinamiche aziendali italiane.

Il progetto ha l’obiettivo principale di supportare i leader aziendali nell’adozione ottimale delle tecnologie di intelligenza artificiale (IA) all’interno delle loro organizzazioni, anche fornendo istruzioni e linee guida pratiche e universali, che consentono la valorizzazione dell’IA nella professione manageriale a tutti i livelli (strategico, culturale, etico, etc).
Gli obiettivi specifici sono:

• Sviluppare un quadro teorico multidimensionale che esplori le dinamiche manageriali nell’adozione dell’IA, con un focus su competenze, cultura organizzativa e aspetti etici.
• Indagare il ruolo delle reti professionali e della condivisione di conoscenze per favorire l’integrazione dell’IA nelle imprese, promuovendo l’apprendimento e il trasferimento di competenze.
• Esaminare l’emergere di nuove competenze manageriali legate all’interazione con l’IA, studiando come la tecnologia possa evolvere le competenze tradizionali dei manager.

Questi obiettivi permetteranno di guidare le aziende italiane nella trasformazione digitale, integrando l’IA come un fattore chiave per la competitività e l’innovazione.

Fasi di ricerca e azioni previste

Le attività core della ricerca si articolano in tre fasi principali:

1. Revisione sistematica della letteratura e focus group: La fase iniziale prevede una rassegna delle principali teorie e pratiche sull’adozione dell’IA con l’obiettivo di convalidare e arricchire le conoscenze esistenti. I risultati della revisione della letteratura saranno presentati nell’ambito di un focus group per raccogliere dati qualitativi con l’intento di validare il framework costruito e identificare nuove opportunità di ricerca.
2. Laboratori di ricerca: In questa fase, saranno realizzati sei/sette laboratori che coinvolgeranno i manager in attività pratiche, affrontando temi come la governance dei dati, l’interazione uomo-macchina e le implicazioni finanziarie dell’IA, con l’obiettivo di co-creare soluzioni per l’integrazione dell’IA nelle aziende.
3. Studio empirico multi-caso: La fase finale prevede uno studio empirico che coinvolgerà un campione selezionato di manager, esplorando le strategie di adozione dell’IA e sviluppando modelli teorici. I risultati contribuiranno alla redazione di un report finale con linee guida pratiche per l’integrazione dell’IA nelle imprese.

Output

Il progetto mira a fornire alle imprese italiane e ai manager strumenti pratici per integrare l’intelligenza artificiale nei loro processi aziendali. I principali risultati attesi includono la creazione di un modello teorico sulle dinamiche manageriali legate all’adozione dell’IA, l’identificazione di nuove competenze manageriali e lo sviluppo di modelli pratici per implementare l’IA nelle aziende. Inoltre, attraverso i laboratori e lo studio empirico, il progetto fornirà metodologie concrete per ottimizzare l’uso dell’IA, migliorando la competitività e l’efficienza. Le attività di disseminazione e di diffusione dei risultati aiuterà a promuovere una cultura manageriale innovativa e a creare best practices per le imprese italiane.